UPDATE IN HIV: UNA NUOVA PROSPETTIVA. SECONDA EDIZIONE

L’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV) continua a rappresentare nell’ambito delle malattie infettive e non solo un argomento di discussione estremamente attuale. Nei primi anni della pandemia le diagnosi erano spesso tardive e i trattamenti inesistenti, con una prognosi inevitabilmente infausta. Tuttavia, la spinta forte e decisa nell’ambito della ricerca ha permesso non solo l’uscita in commercio in tempi record dei primi trattamenti antiretrovrali, ma anche un progressivo e costante miglioramento degli strumenti diagnostici e terapeutici a disposizione del clinico. Oggi parliamo di persone che vivono con HIV (PLWH), a sottolineare come l’aspettativa di vita di una persona che contragga l’infezione sia divenuta pressochè comparabile a quella della popolazione generale.

Il raggiungimento di questo importante obiettivo ha portato con sè nuove importanti sfide da affrontare: ridurre a zero il rischio di trasmissione dell’infezione, anche durante il concepimento, garantire il minor impatto possibile della terapia antiretrovirale sulla qualià della vita, gestire le diverse comorbidità e le possibili interazioni farmacologiche all’interno di una popolazione che sta progressivamente invecchiando.

Il clinico si trova dunque ad agire in un contesto che è in continuo e rapido cambiamento.

Questo evento è indirizzato soprattutto ai giovani infettivologi del territorio toscano e umbro, con l’intento di fornire un bagaglio di conoscenze aggiornato sulla gestione dell’infezione da HIV e permettere la condivisione delle esperienze tra colleghi che operano in centri diversi.