UPDATE IN HIV: UNA NUOVA PROSPETTIVA

Dai primi casi riportati nel 1981, il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) ha dato vita ad una delle più complesse pandemie globali registrate. Nel tempo, la gestione terapeutica dell’infezione è progredita a tal punto da mantenere spesso livelli di virosoppressione stabili e da rendere l’aspettativa di vita delle persone con infezione da HIV (PLHIV) comparabile a quella della popolazione generale.

Il raggiungimento di questi ottimi risultati fa tuttavia emergere nuove sfide: l’individuazione di target diversi dalla soppressione virologica; l’utilizzo di farmaci nei pazienti con virus multiresistente o somministrati con vie alternative a quella orale; l’approccio a popolazioni diverse da quelle abituali dei primi anni dell’infezione, con una percentuale maggiore di persone sempre più anziane ed anche di migranti.

L’infettivologo, ed in particolare chi è appena entrato in questo mondo, si ritrova di fronte un panorama diagnostico-terapeutico poliedrico, in continua mutazione e con evidenze che tendono a cambiare alcuni dogmi del passato. Nella gestione dei PLHIV più che mai è richiesto un aggiornamento in tempo reale.

L’evento è organizzato per dare l’occasione ai giovani infettivologi di parlare di questi argomenti, permettendo la formazione attraverso l’azione, con l’obiettivo ultimo di permettere un confronto libero tra colleghi e una condivisione delle diverse esperienze a livello toscano ed umbro.